Tacete per favore!
Pubblicato da Marcella De Carli
Basta, sta diventando davvero insopportabile l’accanimento sulla famiglia Englaro.
Il papà: sono sconvolto «Sono sconvolto, è un tormento senza fine, non riesco neppure a pensare e riflettere e preferisco continuare a restare nel silenzio». È l’unico commento di Beppino Englaro, il padre di Eluana, che da martedì si è chiuso in un rigoroso silenzio stampa. «Ormai posso sopportare tutto: cosa altro ha da patire una persona che ha perso un figlio? Che dolore maggiore potrebbero provocarmi? Non importa come mi sento io. Quello che conta è la volontà di Eluana». Beppino Englaro è rimasto a Leco per assistere la moglie malata di cancro, le cui condizioni si sono aggravate in questi ultimi tempi.
In un Paese civile si farebbe silenzio, per riprendere ad affrontare il tema a freddo.
Ma noi la civiltà l’abbiamo persa da tempo; avremmo mai immaginato anni fa di avere una legge che di fatto impedisce le cure a degli ammalati (bambini compresi) perchè immigrati senza permesso? Di arrivare a schedare i barboni? Di avere i cittadini che, come nel medioevo coi forconi, possono girare autorizzati a fare le ronde?
E che a difendere la Costituzione attaccata da Berlusconi, che sostiene essere stata scritta in odore di Russia, ci fosse Andreotti?
Roma, 8 feb. (Apcom) - Un’assemblea costituente soggetta all’Unione sovietica? “Io che ne ho fatto parte posso garantire che non abbiamo ricevuto alcuna influenza, né russa né di chicchessia”, ribatte Giulio Andreotti.
Intervistato da ‘Repubblica’, ‘Corriere della sera’ e ‘Stampa’, l’ex presidente del Consiglio, leader democristiano e costituente affronta il tema dello scontro istituzionale tra Berlusconi e Napolitano e il sottostante caso di Eluana Englaro.
“La Costituzione continua a mantenere salda tutta la sua validità, la sua forza. Per i prossimi cinquant’anni non c’è proprio la necessità di modificare la nostra Carta costituzionale”, dice Andreotti. “Non ricordo uno scontro istituzionale come questo”. Il decreto legge? “Non faceva male a nessuno”, ma “un governante non può impicciarsi di una vicenda totalmente privata”. Su Eluana “voterò secondo la mia coscienza”, afferma.
Decretata d’urgenza la fine della democrazia!
Pubblicato da Marcella De Carli
In effetti altre occasioni c’erano state perchè Napolitano si pronunciasse sui decreti d’urgenza. Forse saremmo riusciti a non arrivare a questa squallidissima situazione.
Veronesi su Eluana
Pubblicato da Marcella De Carli
La tv di Repubblica su tempo pieno
Pubblicato da Marcella De Carli
Da guardare TUTTO! Grazie ad Alberto Ciullini
http://tv.repubblica.it/ricerca/caos-tempo-pieno/29035?video&keyword=caos%20tempo%20pieno&tgtsrc=pla
Editoriale di Donna Moderna sulla scuola
Pubblicato da Marcella De Carli
Francesca Magni spiega perfettamente e in modo semplice e chiaro i rischi che corre la nostra scuola
http://www.donnamoderna.com/quello_che_succede/in-edicola.html