Archivio per la tag 'nigeria'
La scelta dei nomi dei neonati nigeriani
Pubblicato da Marcella De Carli
Dopo 7 giorni dal parto c’è un grande incontro con tutta la famiglia (genitori, nonni, bisnonni, zii, cugini, …) per dare il benvenuto alla creatura.
In quell’occasione, dopo i canti, ogni componente dà un nome al neonato. Se è maschio inizia il nonno paterno; se è femmina dipende. Per ultimi, i genitori scelgono il nome da mettere sui documenti, ma non è detto che nella vita quotidiana il bimbo venga in seguito chiamato così.
C’è inoltre il nome del villaggio che è quello più antico e importante.
Comunque ognuno lo chiama come vuole; la stessa persona lo può chiamare in un modo e dopo un’ora in un altro. A Benin City, poi, non si danno meno di dieci nomi.
Per esempio, Osareme (Dio me l’ha donata) è il nome che mi ha dato mio papà, ma io mi chiamo anche Nowogomema (chi penserà bene di me sarà da me benedetto) e anche Gift (regalo, in inglese) e poi diversi soprannomi scherzosi che significano zanzara, cocomero, ecc…
La mia amica si chiama Rosemary, ma anche Nadiwa (io aspetto tutti e loro mi desiderano). Non sa se ne ha altri perché se gli anziani non te li dicono quando sei grande qualche nome si perde.
Oppure ancora Gladis (vittoria) è anche Omadane (mia figlia è solo mia ed è preziosa).
Conosco una ragazza che ne ha ancora di più e se li ricorda tutti: Elizabeth, Ebamade (non sei caduta in basso), Ivie (preziosa), Edde (non cadrà mai), Ossato (mi chiamano tutti), Eyabo (nessuno è contento di essere povero), Mencely (ruota della macchina, cioè cicciona).