A proposito di crocifisso in classe
Pubblicato da Marcella De Carli
Con questa sentenza la Corte Europea dei diritti dell’uomo stabilisce che il crocifisso in aula viola la libertà dei genitori di educare secondo le proprie convinzioni. Che possono essere, come nel mio caso, quelle di chi crede che il dubbio sia una gran bella fede.
E, già che siamo in tema, dirò che le ultime uscite circa la possibilità di introdurre l’ora di religione islamica nelle scuole mi sembrano quanto di più lontano da quel buon senso laico che dovrebbe connotare la scuola pubblica. A nessuno serve davvero, se non a chi la insegna, l’ora di religione, sia essa cattolica, musulmana, ebraica o buddista. E non mi convince nemmeno la proposta dell’ora di storia delle religioni…risponde a un reale bisogno degli alunni? Perchè se si parla di adolescenti è un discorso, se si parla di bambini a partire dai tre anni non saprei…
Con tutto quello che manca alla formazione dei nostri figli (da noi l’inglese non è ancora iniziato grazie ai tagli gelmini-tremonti) siamo sicuri che ci serva proprio la formazione spirituale? E a chi sarà affidata, nel caso?
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