Potere del web
Pubblicato da Marcella De Carli
E’ iniziato tutto ad ottobre quando, in preda all’ansia da tagli gelmontiani, ho pensato ad un’alternativa alla mia vita, non solo milanese, quanto italiana. Così, due parole su google (”montessori spagna”) e sono capitata in un mondo nuovo. Lo stesso giorno una ragazza francese che vive a Valencia aveva aperto un thread sul forum di un sito dedicato ai genitori in cui si proponeva per un confronto sul metodo montessori…
Ad oggi i thread sono diventati quattro ed è stato aperto un blog e, cosa assai più interessante, ci sono stati già due incontri, due “charlas”, una a Madrid e l’altra, a cui ho appena partecipato, a Barcellona.
Chissà che anche in Italia non riesca a nascere qualcosa di analogo…
5 Commenti »
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Elvira dice:
Pubblicato il 08 05 2009 alle 20:59
Sono la mamma di due bambini che frequentano il nido e la materna Montessori. In particolare l’ultimo anno sia di nido che di materna. Naturalmente, sto parlando di una scuola privata. In questa scuola è presente anche la scuola primaria. Ho visto i progressi nei miei bambini, e pensare di dover interrompere questo loro percorso mi fa stare un pò male. Mi piacerebbe farli continuare ma non so se sarà possibile. Quello che però mi crea maggiore confusione è il parere di alcune persone (che spesso non sanno nulla o quasi di questo metodo) quando descrivo il materiale strutturato, la scelta dell’attività da parte del bambino, la mancanza di compiti a casa, di voti ed interrogazioni. Naturalmente è un parere negativo soprattutto per quello che riguarda i voti e le interrogazioni, perchè, dato che nella scuola media e superiore che poi i bambini dovranno frequentare, ci saranno, sia compiti a casa, voti ed interrogazioni, avranno quindi una certa difficoltà ad ambientarsi, i maschi più delle femmine. Da te vorrei sapere, dato che sei stata un’insegnante montessoriana, se sei a conoscenza di esperienze bambini che hanno frequentato la primaria Montessori e che dopo sono andati nella media pubblica. Sono curiosa di sapere come si sono trovati, se è vero che ci sono queste difficoltà, o se invece è vero che grazie al metodo Montessori hanno acquisito gli strumenti per affrontare questa esperienza e quindi presentano una marcia in più rispetto ai bambini che hanno frequentato una scuola pubblica. Aspetto con ansia una risposta. A presto.
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Marcella De Carli dice:
Pubblicato il 09 05 2009 alle 14:41
ciao elvira, sarei curiosa di sapere quale scuola montessori frequentano i tuoi figli, dove…
Mi sento di dirti in tutta tranquillità che, per quella che è la mia esperienza, i bambini che hanno frequentato scuole montessori non hanno trovato particolari difficoltà una volta iniziata la scuola media pubblica, anzi. Spesso il buon senso vuole che nelle scuole montessori verso la quarta, quinta elementare si inizi ad “interrogare” e fare “verifiche”. La differenza è che ci arrivano tramite un percorso che li ha portati ad essere capaci di autocorrezione e quindi di autovalutazione. Insomma, non c’è un’autorità calata dall’alto che giudica…
E’ anche vero che bisogna tenere in considerazione che molti (un po’….) dei bambini che frequentano le scuole a metodo montessori provengono da famiglie attente (e questo spesso è indirettamente proporzionale al reddito!), motivo per cui sono seguiti anche a casa, trovano risposte ai loro bisogni anche nell’ambiente extrascolastico e spesso vanno in scuole medie “selezionate”, benchè pubbliche.
Se vuoi scrivermi privatamente ti invio la mia mail.
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Elvira dice:
Pubblicato il 11 05 2009 alle 11:41
Gentilissima Marcella, sono dispiaciuta, ma mi sono resa conto di aver sbagliato a srivere il mio indirizzo e-mail; penso, (spero) che ora dovrei averlo corretto, aspetto una risposta personale per poterne parlare in privato.
Saluti.
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Rai dice:
Pubblicato il 18 05 2009 alle 17:20
..t consiglio anche la filosofia di Rudolph steiner (http://www.rudolfsteiner.it/) c’è anche una parte sulla scuola (http://www.rudolfsteiner.it/scuola/index.htm) , secondo me motessori e steiner avevo molto in comune….almeno avevo delle idee che è già una grande cosa…
ciao
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Marcella De Carli dice:
Pubblicato il 18 05 2009 alle 21:56
sì rai, rudolf steiner e la montessori avevano in comune molto, soprattutto rispetto all’idea di bambino…conosco “di striscio” la pedagogia steineriana, mi piace molto, ma devo ammettere che la trovo un pochino troppo “strabordante” nella vita di tutti i giorni (no televisione e radio, alimentazione, cure mediche alternative….). Un’ ottima fusione tra le due pedagogie, l’una scientifica e l’altra antroposofica, sarebbe ottima cosa. Per dirla in soldoni, alla montyessori farebbe bene tutta la parte “creativa” di steiner….